Il progetto di educazione alimentare nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla consapevolezza che tale educazione è di fondamentale importanza per una positiva crescita dell'individuo ed è anche un percorso che, promuovendo la salute ed il benessere psicofisico, porta a star bene con se stessi e con gli altri.

Scuola dell'Infanzia Statale "G. Rodari" - Ceggia (VE)

Era per noi importante, offrire ai bambini la possibilità di fare esperienze significative sul piano cognitivo, utilizzando la didattica del gioco, per aiutarli a inventare situazioni di drammatizzazione e ad utilizzare le attività simboliche e, al tempo stesso, affiancare al gioco la didattica dello sfondo integratore, inteso come contesto che favorisce la maturazione dell'identità e di una serie di processi che coinvolgono anche l'emotività e la vita di relazione.

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Era necessario pertanto predisporre fin dall'inizio, un ambiente accogliente e individuare dei personaggi mediatori, che sono diventati parte dell'immaginario dei bambini, per costruire insieme sorprese inaspettate.

"Programmare l'azione didattica attraverso un personaggio mediatore significa permettere, fra gli altri vantaggi, di rilevare le tracce possedute dai bambini ed imparare a leggerle" (Cannevaro e Zanelli).

"L'Albero, che diceva sempre di no", "Giotto, il leprotto", "Arcobaleno, il pesce più bello dei mari", "Filo, la pecora", "Catia, la gallina" e "Cip, l'uccellino" ... sono stati i personaggi fantastici che ci hanno aiutato a condurre e sviluppare le nostre esperienze, inerenti la conoscenza degli elementi indispensabili alla crescita e produzione degli alimenti:  ARIA - ACQUA - TERRA.